2016

Evento
Il 26 aprile ANCIC e INFOCAMERE hanno promosso un importante evento rivolto alle aziende del settore ed ai Distributori di dati InfoCamere per presentare il nuovo Accordo di accesso alle Banche Dati di pertinenza delle Camere di Commercio. L’accordo bilaterale prevede la costituzione di un Osservatorio Permanente finalizzato al monitoraggio dell’andamento del mercato del riutilizzo commerciale dei dati camerali, alla prevenzione dei contenziosi tra InfoCamere e gli operatori aderenti ad ANCIC, alla condivisione di azioni per favorire il buon funzionamento del mercato, all’approfondimento delle evoluzioni normative ed organizzative legate al riutilizzo dell’informazione commerciale.  

Rapporti con le Istituzioni
ANCIC ha perfezionato i contatti con il Garante Privacy per l’entrata in vigore, il 1° ottobre 2016, del Codice di deontologia e di buona condotta per il trattamento dei dati personali effettuato a fini di informazione commerciale. Il Codice deontologico è stato inserito come allegato A.7 al Codice privacy e prevede specifiche garanzie e modalità per il trattamento dei dati personali nello svolgimento dell’attività di informazione commerciale che dovranno essere adottate dalle imprese associate e dagli altri operatori del settore al fine di garantire il rispetto dei principi fissati dal Codice privacy. Tali regole sono state fissate al fine di assicurare certezza e trasparenza nei rapporti commerciali, provvedendo ad un’adeguata conoscenza e circolazione delle informazioni commerciali ed economiche, nel rispetto dei principi di qualità, pertinenza, esattezza ed aggiornamento dei dati personali trattati.     

Il Codice Deontologico è stato tradotto in inglese con l’obiettivo di avviare un’azione nei confronti delle Istituzioni comunitarie affinché diventi un’importante traccia da seguire per l’elaborazione del Codice Europeo in vista della prossima entrata in vigore del Regolamento europeo sul trattamento dei dati personali.   

In Evidenza
Nel rispetto del Codice Deontologico della categoria, ANCIC ha realizzato un Portale per consentire agli interessati di avere conferma della presenza o meno di dati personali che li riguardino presso un’impresa aderente, alla quale potranno poi rivolgersi direttamente per conoscere di quali dati si tratta ed esercitare - se del caso - i diritti di rettifica, aggiornamento e cancellazione dei dati personali. Il Portale risponde alle istanze indicate dal Garante Privacy nei provvedimenti emanati sull’argomento, attraverso uno strumento informatico accessibile - a condizioni diverse - ad imprese associate e non.

ANCIC ha presentato al Ministero dell’Interno una proposta di regolamentazione normativa dell’attività dell’agenzia di tutela e di recupero dei crediti di cui all’art. 115 del TULPS, tesa ad offrire il proprio contributo al fine di rendere sempre più chiare e trasparenti le regole che disciplinano il settore.

2015

Ultimazione della stesura del Codice di deontologia e di buona condotta per il trattamento dei dati personali effettuato ai fini di informazione commerciale che ha ricevuto l’approvazione del Garante Privacy il 23 Luglio 2015 ed è stato firmato dalle parti coinvolte il 3 settembre scorso.
Le parti hanno firmato il Codice nella consapevolezza che il trattamento dei dati personali nel delicato settore delle attività di informazione commerciale deve essere improntato al rigoroso rispetto dei diritti, delle libertà fondamentali, nonché della dignità degli interessati, con particolare riguardo al diritto alla protezione dei dati personali, al diritto alla riservatezza ed al diritto all’identità personale.
Nel complesso, con la sottoscrizione del Codice di Deontologia viene individuato un complesso di regole la cui osservanza costituirà, a far data dal 1° Ottobre 2016, condizione essenziale per la liceità e la correttezza dei trattamenti di dati personali effettuato ai fini di informazione commerciale dagli operatori del settore.
Il Codice è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 13 Ottobre ed ha ricevuto l’approvazione del Ministero della Giustizia per la sua allegazione al Codice in materia di protezione dei dati personali.
Pianificazione di incontri rivolti alle aziende del settore per l’analisi dei contenuti del Codice Deontologico allo scopo di preparare le imprese all’entrata in vigore del Codice nell’ottobre 2016.
Organizzazione del seminario di aggiornamento “Le società di informazioni commerciali per la  crescita e lo  sviluppo  dell’economia del  paese e  delle imprese” ai  sensi di quanto previsto dal D.M. 56/2015 che modifica il D.M. 269/2010 per il rinnovo triennale dell’autorizzazione per i titolari di licenza di informazioni commerciali che ha avuto luogo a Roma il 13 Ottobre 2015, presso la Camera dei Deputati, Palazzo di via del Seminario.
Alla presenza di rappresentanti del ministero dell’Interno, Garante Privacy, InfoCamere, Agenzia delle Entrate, si è analizzato il contributo offerto dalle imprese di informazione commerciale alla trasparenza del mercato ed al contrasto alla criminalità economica.
Attività legata al rispetto dei provvedimento del Garante in merito all’esonero delle aziende associate ANCIC dall’obbligo di rendere l’Informativa individualizzata ai sensi dell’art. 13, comma 5 lett. c) del Codice. In breve viene concesso alle aziende ANCIC la possibilità di rendere l’Informativa con modalità semplificate, utilizzando il sito internet dell’Associazione ed i portali di SEAT mediante il sistema “multilocator web”. Contatti con SEAT e con le aziende associate per la predisposizione delle due pagine nelle quali si articola l’Informativa.
Contatti con InfoCamere per la stesura e l’approvazione del nuovo Contratto di distribuzione mediante il quale gli operatori professioni attivi nel mercato delle informazioni economiche contribuiscono ad aumentare la diffusione del patrimonio informativo delle Camere di Commercio verso le imprese ed i cittadini. Sulla base di questo contratto, hanno accesso diretto alle banche dati camerali sia per l’erogazione di documenti in formato ufficiale, sia per l’estrazione di dati elementari da combinare con informazioni provenienti da altre fonti.
Contrasto a fenomeni di abusivismo a cura di aziende che svolgono attività di informazioni commerciali via web in assenza del possesso della necessaria licenza 134 Tulps e contatti con le Prefetture per sollecitare controlli e provvedimenti ritenuti più opportuni anche per la migliore tutela delle imprese che, esercitando analoga attività, provvedono ad osservare tutte le relative disposizioni di legge.